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MONDRIAN. L’ARMONIA PERFETTA
MONDRIAN. L’ARMONIA PERFETTA
Roma, Complesso del Vittoriano
8 ottobre 2011 – 19 gennaio 2012ive (cioè quando è sorretta da fondamenti teorici rigorosi e in grado di lasciare un segno nella cultura), è sempre la risultante di un processo, un arrivopiuttosto che una condizione stipulata in partenza. L’astrazione è in tali casi un approdo raggiunto dopo una lunga ricerca e speculazione, e non uno spiritualismo ingenuo di matrice
kandinsky
La mostra proposta a Castel Sismondo per volontà della Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini, è una imperdibile carrellata di autentici capolavori e, insieme, l’omaggio che grandi istituzioni museali europee e nord americane, tra le principali al mondo, hanno voluto fare a Marco Goldin per i 15 anni di attività
storia di una passione
STORIA DI UNA PASSIONE
Milano, Palazzo Reale
21 settembre 2011 – 29 gennaio 2012
Palazzo Reale a Milano è la cornice della grande mostra monografica, curata da Roberto Contini e Francesco Solinas, che illustra la vicenda umana e professionale di una delle donne piú famose nella storia dell’arte italiana, secondo Longhi “l’unica donna che in Italia abbia mai saputo che cosa sia pittura e colore, e impasto, e simili essenzialità”: Artemisia Gentileschi, celebre figlia del pittore caravaggesco Orazio Gentileschi. La prima monografica a lei dedicata venne organizzata nel 1947, quando Anna Banti definí e circoscrisse i rapporti tra il suo linguaggio pittorico e quello del padre, e da quel momento la sua personalità è stata trattata in diverse rassegne dedicate al rapporto con il padre Orazio e alcaravaggismo. Della mostra milanese colpisce innanzitutto l’allestimento, voluto da Emma Dante,
il potere del gonzaga
- Per la prima volta, al Museo Diocesano ‘Francesco Gonzaga’, 80 opere, tra gioielli, dipinti, armature, incisioni, tessuti, per lo più inediti, delineeranno la figura di Vincenzo I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato dal 1587 al 1612, la cui corte si misurava per magnificenza e raffinatezza con le maggiori d’Europa.
L’esposizione avrà una preziosa appendice nella reggia di Palazzo Ducale che, per l’occasione, apre tutti gli ambienti dell’appartamento ducale di Vincenzo.
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ribera
ribera
TRA ROMA, PARMA E NAPOLI 1608-1624
Napoli, Museo Nazionale di Capodimonte
23 settembre 2011 – 8 gennaio 2012
La mostra di quarantatre capolavori che raccontano l’attività giovanile del maestro Jusepe De Ribera, noto anche come “Lo Spagnoletto” per la sua statura minuta, giunge alla sala Causa del Museo di Capodimonte direttamente dal Museo del Prado arricchendosi di tredici opere. L’esposizione, a cura di Nicola Spinosa e organizzata dalla Soprintendenza Speciale per il Polo Museale, si concentra sulla prima attività del maestro spagnolo dal suo arrivo in Italia, nel 1608 circa, quando giovanissimo lasciò Valencia dove si era trasferito dalla nativa Jàtiva, al suo definitivo passaggio da Roma a Napoli, dove continuò a lavorare ininterrottamente dalla metà del 1616. Dapprima,
botticelli
I BANCHIERI, BOTTICELLI E IL ROGO DELLE VANITÀ
Firenze, Palazzo Strozzi
17 settembre 2011 – 22 gennaio 2012
La mostra a Palazzo Strozzi ci racconta con linguaggio efficace e accattivante una vicenda fiorentina ed europea. Se il conio del fiorino nel 1252 fu un evento locale, le sue ripercussioni sono state di portata europea, e capaci di coinvolgere persone, merci e abitudini. La prima parte della mostra racconta la nascita del sistema bancario: la zecca, il cambio e le cambiali, e insieme la posizione della Chiesa
nel segno di michelangelo
NEL SEGNO DI MICHELANGELO E RAFFAELLO
Roma, Museo Fondazione Roma – Palazzo Sciarra Colconna
24 ottobre 2011 – 12 febbraio 2012
Nonostante la povertà, le carestie, la Riforma luterana e le guerre, la Roma del ‘500, almeno dal punto di vista culturale e artistico, poteva considerarsi come il centro di riferimento di tutta l’Europa. Era la città del Rinascimento, e sotto la guida di grandi papi, divenne approdo di artisti provenienti da ogni parte della penisola e del continente. Basti pensare ad esempio, solo tra i maggiori, a Michelangelo che lavorava alla Sistina, o a Raffaello che dipingeva le stanze di Giulio II in Vaticano e la Loggia di Amore e Psiche a Villa Farnesina per Agostino Chigi
museo du louvre
EMPEREURS DE CHINE ET ROIS DE FRANCE
Parigi, Musée du Louvre
29 settembre 2011 – 9 gennaio 2012
Seduta sulla metrò di ritorno verso casa, dò un’occhiata agli appunti che ho preso durante la mia lunga visita al Louvre. Un’infilata di date, nomi, quasi tutti cinesi, titoli di opere d’arte e descrizioni di oggetti di artigianato, un’insieme aggrovigliato di dati sterili che dubito mi permetterà di produrre una recensione spumeggiante. Quando, sempre in metropolitana, qualche mese fa, avevo scorto la locandina che pubblicizzava la mostra “La Città Proibita al Louvre”, la mia mente di sognatrice mi aveva immediatamente catapultata tra antichi mobili di legno di rosa, baldacchini scuri,
settimana della cultura
Settimana della cultura
L’Italia è un Paese dallo straordinario patrimonio artistico e culturale. Si tratta di un tesoro dall’inestimabile valore che abbiamo avuto il privilegio di ricevere in eredità dai nostri antenati nel corso dei secoli. Questa fortuna risulta ancora maggiore potendone godere gratuitamente per nove giorni, dal 9 al 17 aprile prossimi. E’ quello che succede durante la Settimana della Cultura, giunta alla XIII edizione, che ogni anno apre gratuitamente le porte di musei, aree archeologiche, archivi e biblioteche statali, per una grande festa diffusa su tutto il territorio nazionale.
decreto salva italia
DECRETO “SALVA ITALIA”: SODDISFAZIONE DI ORNAGHI PER LE DISPOSIZIONI INERENTI I BENI CULTURALI
Il Ministro per i Beni e le Attività Culturali, Lorenzo Ornaghi, ha dichiarato soddisfazione per le nuove disposizioni in materia di sviluppo del settore dei beni e delle attività culturali che entreranno in vigore in base al decreto legge sulla manovra economica approvata dal Consiglio dei Ministri.