Da 600 a 70mila dollari. Questi i valori tra cui oscillano le quotazioni dei 125 pezzi di Andy Warhol che dal prossimo 26 febbraio, per una settimana, fino al 5 marzo, saranno messe all’asta da Christie’s in collaborazione con la Andy Warhol Foundation for the Visual Arts. Ma, novità, l’asta dedicata al protagonista della Pop Art
si svolgerà completamente online, cosicché avranno la possibilità di accedervi collezionisti da tutto il mondo che potranno proporre le loro offerte per qualsiasi delle 125 opere in vendita utilizzando comodamente la posta elettronica o il telefono e ricevendo aggiornamenti in tempo reale.
Christie’s ha già preannunciato che ci saranno altre occasioni analoghe nel corso del 2013, e per tutta la durata della partnership con la Warhol Foundation, che prevede, oltre a queste innovative cybersale, anche vendite private e tradizionali aste dal vivo, la prima delle quali, nel novembre scorso a New York, ha realizzato ben 17 milioni di dollari.
Intanto questa prima asta ad accesso globale dedicata ad Andy Warhol sarà caratterizzata da una scelta di opere, dipinti, disegni, fotografie e stampe, che rappresentano le diverse tecniche utilizzate dall’artista durante la sua carriera.
E c’è anche un obiettivo benefico dal momento che la Andy Warhol Foundation impegnerà i proventi delle vendite nel supporto delle organizzazioni non-profit dedicate alle arti.