La mostra si propone di superare la visione superficiale di un popolo naturalmente associato alle necropoli e quindi al culto della morte, per approfondire gli aspetti e lo sviluppo di una cultura vivace e aperta agli scambi.
Il percorso copre l’intero arco della storia etrusca dalle origini delle città, all’incontro con le civiltà del Mediterraneo, alla nascita della scrittura, descrivendo la modernità di un popolò che coltivò lo sport e si espresse attraverso l’arte, l’architettura, l’oreficieria la scultura, la lavorazione del bronzo e delle ceramiche dando vita ad un patrimonio culturale che, oltre il proprio declino e la successiva estinzione, seppe esercitare una forte influenza su Roma e pertanto sull’intera cultura d’Occidente.